La ricetta degli Spaghetti con alici
Le alici sono state apprezzate e lavorate già in tempi antichi. I romani producevano il Garum, lavorando le interiora pestate e conservate in salamoia: qualcosa di molto simile all’odierna “colatura di alici” diffusa in alcune zone del Mediterraneo, con cui si preparano ottimi condimenti per la pasta.
‘Un’antichissima tecnica di pesca sviluppatasi in tutto il mar mediterraneo al tempo degli antichi greci è la pesca de “le alici di Menaica”.
Questa tecnica, soppiantata ormai dai nuovi e moderni metodi di pesca, è sopravvissuta in pochissime località d’Italia. Marina di Pisciotta, un piccolo borgo della costiera cilentana, è un luogo in cui questa tecnica sopravvive grazie ad una minuscola flottiglia di pochi pescatori, che continuano a portare avanti questa antichissima tradizione. Le alici di Menaica si pescano nelle giornate di mare calmo, tra aprile e luglio; i pescatori escono al tramonto e stendono la rete al largo sbarrando il loro passaggio nelle ore notturne. La particolarità di questa tecnica è proprio la rete, che si chiama appunto “menaica”. Questa rete infatti seleziona solo le alici piu grandi, e queste nervose e guizzanti, si agitano perdendo in breve tempo gran parte del loro sangue. I pescatori ritirano a mano la rete in superficie, ed estraggono ad uno ad uno i pesci, ripulendoli direttamente delle interiora e della testa, e sistemandoli in cassette di legno. Non vengono usati per il trasporto a riva alcun tipo di refrigerante, ne ghiaccio. Le alici infatti vengono immediatamente lavorate, prima lavandole nella salamoia, e poi sistemate nei tradizionali vasetti di terracotta, alternate con con strati di sale.
Molti si chiedono se le alici e le acciughe siano la stessa cosa. In effetti non ci sono differenze, Le opinioni sono concordi; si tratta dello stesso pesce appartenente alla famiglia degli ” Engraulidi”: Ne esistono ben sette specie di cui cinque europee.
Ingredienti
Dose per 4 persone:
- 400gr di Alici ben pulite e prive d’interiora
- 400gr di spaghetti (vanno bene anche le linguine)
- 300gr di pomodorini (pachino, ciliegine, datteri, usate quelli che vi piacciono)
- Un pizzico di origano
- Olio extravergine di oliva
- Sale e pepe(un pizzico di pepe è facoltativo)
- Uno spicchio d’aglio
- Prezemolo fresco tagliato finemente
Preparazione
Pulite bene le alici , lavatele e fatele colare in un colapasta per perdere l’acqua in eccesso.
In una larga padella mettete un bel filo di olio extra vergine fate imbiondire l’aglio.Toglietelo e, lontano dal fuoco aggiungete i pomodorini tagliati piccoli. lasciate cuocere qualche minuto, aggiustate di sale e pepe e aggiungete l’origano.
Spegnete e mettete sul fuoco l’acqua della pasta . Nel frattempo delicatamente con un coltello o con le mani spezzettate le alici e adagiatele sui pomodori in padella. Non dovete cuocere le alici perche’ sara’ il calore della pasta a farlo.
Appena gli spaghetti saranno al dente , versateli sul sugo e mantecateli piano per un paio di minuti .Aggiungete qualche cucchiaio dell’acqua di cottura della pasta per un effetto “morbido” Prima di spegnere ancora un pizzico di origano. Impiattate e servite completando il tutto con prezzemolo tritato fresco.
Ed ecco fatto, gli Spaghetti con le Alici, sono pronti
Sapevate che…
Le alici, sono pesci di mare, di piccole dimensioni, che vivono nel Mediterraneo e nelle zone orientali dell’Atlantico.
Di piccole dimensioni (tra i 12 e i 20 cm), le alici hanno un corpo fusiforme, dal dorso azzurro argenteo e il ventre bianco. Fanno parte del gruppo dei pesci azzurri, con carni molto apprezzate in cucina, sia per il sapore, sia perché ricche di Omega3.
smorfia gastronomica – le alici 24
di Patrizia Taglialatela