Porre fine alla guarra affinché i rifugiati tornino nel loro Paese in sicurezza
“Siamo grati per l’aiuto che ci ha dato l’UNHCR. Non ho un permesso legale per lavorare, è il supporto dell’UNHCR che ci permette di avere un tetto sopra la testa. Ma abbiamo bisogno che la comunità internazionale trovi una soluzione per porre fine alla guerra, cosicchè potremo tornare nel nostro paese in condizioni di sicurezza. Serve una soluzione per i nostri figli“. – Hamid, padre di 5 bambini, Giordania
Hamid è un genitore siriano disperato e preoccupato di dare un futuro ai propri figli. I paesi limitrofi come Libano, Giordania, Iraq e Turchia hanno accolto i siriani e offerto loro protezione fin dall’inizio della guerra. Ma con il passare degli anni e l’afflusso continuo di persone in fuga, le risorse iniziano a scarseggiare. Un tempo la Siria aveva un sistema scolastico invidiabile, ma oggi le famiglie sono costrette a sacrificare l’istruzione dei figli. Ogni mese in Giordania l’UNHCR distribuisce aiuto diretto a 21mila famiglie, permettendo loro di comprare beni di prima necessità come cibo e di pagare l’affitto e i libri scolastici. Ma al momento ci sono migliaia di famiglie in lista d’attesa e i fondi non sono sufficienti a soddisfare le necessità. Il sostegno dei donatori dell’Agenzia dell’ONU per i Rifugiati ha permesso di aiutare tantissime persone negli ultimi quattro anni, ed oggi è davvero cruciale. Vuoi sapere di più sul nostro programma Angelo dei Rifugiati? . |
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