Dopo il tutto esaurito con Atom Heart Mother, la band riconosciuta da critica e pubblico come
la migliore interprete dei capolavori dei Pink Floyd, torna al Teatro Augusteo di Napoli il 26 febbraio ore 21
con il live di uno dei dischi più amati della storia del rock
Nel corso del concerto (dal marzo 2022 visto da più di 25.000 spettatori) oltre all’esecuzione integrale del capolavoro del 1973, non mancheranno i più grandi successi del gruppo britannico (da quelli degli esordi ai più recenti) che i Pink Floyd Legend eseguiranno nella classica formazione live a 9 elementi che comprende Fabio Castaldi (voce e basso), Alessandro Errichetti (voce e chitarre), Simone Temporali (voce e tastiere), Paolo Angioi (chitarre, basso e cori) ed Emanuele Esposito (batteria). Completano l’ensemble Giorgia Zaccagni, Daphne Nisi e Claudia Marss ai cori e Maurizio Leoni al sassofono solista.
Le oltre due ore di musica si avvalgono di un nuovo disegno luci e laser – realizzato appositamente per sottolineare le suggestioni evocate dai brani di Dark Side – che, uniti alla fedeltà degli arrangiamenti e delle esecuzioni, ai video dell’epoca proiettati sullo schermo circolare, agli oggetti di scena, ricreano quel senso di spettacolo totale per cui i Legend sono riconosciuti in Italia, oggi, come i migliori interpreti dei capolavori dei Pink Floyd.
I Pink Floyd Legend, negli ultimi quattro anni, con i loro spettacoli dedicati all’universo pinkfloydiano possono vantare oltre 100.000 spettatori. Ogni tour – la cui produzione porta la firma di Gilda Petronelli di Menti Associate – è un evento: da quello di Atom Heart Mother con coro e orchestra a The Dark Side of the Moon – 50th Anniversary Tour, da Live at Pompeii con gli strumenti vintage originali dell’epoca al tour per i 40 anni di Animals (con la riproduzione della Battersea Power Station, realizzata con mapping 3d e proiettata su uno schermo di oltre 15 metri di larghezza per oltre 6 metri di altezza, con tanto di “vapori reali” che fuoriuscivano dalle 4 ciminiere bianche per tutta la durata del concerto), fino a SHINE Pink Floyd Moon, l’opera rock di Micha van Hoecke che li vede sul palco insieme a Raffaele Paganini e ai danzatori della Compagnia Daniele Cipriani.
Nel corso degli anni il gruppo ha ospitato sul palco molti collaboratori dei quattro Pink Floyd come Guy Pratt, Ron Geesin, Gary Wallis, Durga McBroom, Claudia Fontaine e Harry Waters con il quale si sono esibiti il 26 gennaio 2024, al Teatro Olimpico di Roma (durante la Pink Floyd Legend Week), per l’esecuzione integrale di The Final Cut, serata dedicata alla Celebrazione degli 80 anni dello Sbarco di Anzio dove perse la vita il nonno, Eric Fletcher Waters.
IL DISCO. Considerato come il capolavoro assoluto dei Pink Floyd, The Dark Side of the Moon è un disco entrato nel mito per numero di copie vendute, per la tecnica di registrazione, per i temi proposti, per la sua bellezza e, per certi versi, anche per la semplicità delle melodie, che segna l’inizio della maturità artistica dei Pink Floyd. Quelle nuove sonorità, già presenti in forma rudimentale in Meddle e Obscured by Clouds – e che a loro volta caratterizzano il passaggio dalle atmosfere psichedeliche e dai tentativi progressive di Atom Heart Mother – fanno esplodere tutto il loro potenziale lirico, melodico e tecnico dei quattro Floyd. Il pianto di Waters dopo l’ascolto del missaggio finale del disco la dicono tutta sulla bontà e la grandezza del progetto. Il battito cardiaco che introduce e chiude l’album accompagna l’ascoltatore in un viaggio che è la nostra stessa vita, partendo dal primo respiro della nascita (Breathe), attraversando le paure dell’uomo (il tempo che passa, la morte), per arrivare alle ossessioni (il denaro) e alle follie dei nostri tempi (la guerra). Già si vedono quei temi di critica sociale cari a Waters che verranno approfonditi in Wish You Were Here e Animals e che troveranno la loro definitiva e stabile collocazione in The Wall. A impreziosire e consegnare al mito il tutto, ecco il genio Alan Parsons che fa letteralmente esplodere il suono fuori dal disco, conferendogli una tridimensionalità e una atemporalità incredibile per quelle che sono le tecniche di registrazione dell’epoca. Per questo Dark Side è un disco senza tempo da sembrare scritto e suonato nel futuro, tanto è attuale nei contenuti e nella resa sonora.
Da Atom Heart Mother, la celebre suite per orchestra e coro, che dal 2012 a oggi, a ogni rappresentazione, ha realizzato il “tutto esaurito”, al tour italiano di The Dark Side of The Moon, insieme alla straordinaria Durga Mc Broom (vocalist dei Pink Floyd dal 1987 e per la prima volta su un palco con una band italiana), nel 2014, aggiungono un importante tassello alla loro biografia grazie all’esecuzione integrale, in prima assoluta mondiale, dell’album The Final Cut in occasione delle celebrazioni per il 70esimo anniversario dello sbarco di Anzio, con la presenza dello stesso Roger Waters.
Il tour 2016 è stato caratterizzato da concerti-evento, in luoghi di assoluto prestigio, “The Dark Side Of The Moon” e “Atom Heart Mother” (con una nuova orchestra e un coro di 140 elementi, nel magnifico Sferisterio di Macerata – storica sede dell’Opera mondiale) e l’inedito “Live At Pompeii” che ha ripreso vita nel palcoscenico del Teatro Romano di Ostia antica in occasione della prima edizione della rassegna “Il Mito e il Sogno”, registrando anche qui il tutto esaurito e una lunga standing ovation finale. Il 19 novembre, poi, Roma è diventata il palcoscenico della prima grande giornata/evento dedicata alla musica dei Pink Floyd quando i Legend hanno proposto uno show molto speciale, ripercorrendo l’intera carriera della formazione britannica, con ospiti di eccezione tra cui Carlo Massarini che ha fatto gli onori di casa, catapultando il pubblico indietro nel tempo attraverso racconti ed aneddoti.
Nella primavera del 2017, la celebrazione dei quarant’anni di ANIMALS, andata in scena a Roma all’Auditorium Conciliazione e a Milano al LINEARCIAK, ha confermato il successo della band con un ennesimo tutto esaurito. In queste due occasioni, ospite speciale della serata è stato il giornalista Andrea Scanzi, uno dei più grandi conoscitori e appassionati dei Pink Floyd, che ha raccontato la genesi del disco e gli aneddoti e le particolarità che l’hanno caratterizzato. Nel “Summertour 2017” i Legend hanno registrato, ancora una volta, un grande successo di pubblico con i “tutto esaurito” al Blubar Festival di Francavilla al Mare (Ch), al Teatro Romano di Ferento (Vt) all’Ostia Antica Festival di Roma e a Villa Adele ad Anzio, in cui hanno presentato per la prima volta il progetto speciale “Roger Waters Night”, un grande omaggio al bassista e alla memoria di suo padre, l’ufficiale britannico Eric Fletcher Waters, che perse la vita proprio ad Anzio. Il 25 novembre 2017 hanno realizzato a Roma, alla Conciliazione, un ennesimo sold out in occasione della seconda edizione del “Pink Floyd Legend Day“, quando si sono esibiti insieme alle tre “special guests” il percussionista Gary Wallis e le vocalist Claudia Fontaine e Durga Mc Broom, che affiancarono i Pink Floyd nel tour di “The Division Bell”.
Dal 26 febbraio 2018 sono in tour con la riproposizione della epica suite ATOM HEART MOTHER, incassando in ogni luogo, il tutto esaurito.
A giugno 2019 il debutto in prima mondiale al Ravenna Festival con lo spettacolo SHINE Pink Floyd Moon portato in scena insieme al regista coreografo Micha van Hoecke e che vede come special guest Denys Ganio, già étoile del Balletto di Marsiglia ed interprete del famoso Pink Floyd Ballet di Roland Petit.
Il 21 giugno 2022 sono stati invitati dall’Università di Tor Vergata a inaugurare le celebrazioni del quarantennale dello storico Ateneo romano, con il progetto speciale “#40 anni in una notte… e oltre, in cui i Legend hanno eseguito un repertorio composto di oltre 40 anni di successi floydiani, accompagnati da un’orchestra di 17 elementi.
Il tour estivo 2022 di Atom Heart Mother prende il via a luglio con un tutto esaurito dal Teatro Romano di Fiesole per proseguire ad agosto davanti a più di 3000 persone al Roma Summer Fest alla Cavea del Parco della Musica e arrivare per la prima volta in Sicilia ad Agrigento al Teatro Valle dei Templi e all’Anfiteatro di Zafferana Etnea, dove riscuote, come sempre un grande successo di pubblico e critica.
Durante l’inverno 2023 i Legend riprendono con grande successo (4 sold out consecutivi: Modena, Pordenone, Roma e Firenze) il tour di SHINE Pink Floyd Moon al fianco di Raffaele Paganini, nuovo coprotagonista insieme alla band e ai danzatori della Compagnia Daniele Cipriani dell’opera rock che, dopo la morte di Micha van Hoecke avvenuta nell’agosto del 2021, vede la regia della danzatrice coreografa giapponese Miki Matsuse, compagna di vita e di lavoro di Micha.
A marzo 2023 i Legend festeggiano i 20.000 spettatori del tour celebrativo del cinquantennale di The Dark Side of The Moon partito nel marzo 2022.
Tutte le produzioni dei Pink Floyd Legend sono firmate Menti Associate
Ufficio stampa e Comunicazione: Fabiana Manuelli – mob + 39 347 8263425 – stampa@fabianamanuelli.it
Produzione: Menti Associate – www.mentiassociate.com– Tel. +39 06 97602968
Social Media Manager: Marco Rimmaudo – info@marcorimmaudo.it
Tour Manager: Domenico Caruso
Direttore di Produzione: Angelo Baj