Associazione Corpo di Napoli Onlus: rimuovere impalcatura dal Monastero Suore Santa Patrizia

Fulmine colpisce chiesa di San Gregorio Armeno: dal campanile ...L'Associazione Corpo di Napoli Onlus incontra i candidati ...

l’Associazione Corpo di Napoli ONLUS Chiede la rimozione dell’impalcatura dal campanile del Monastero delle Suore di Santa Patrizia a San Gregorio Armeno

Era il giovedì 11 settembre 2014 che a Napoli nel primo pomeriggio a causa del maltempo, intorno alle ore 15, mentre sulla città infuriava un temporale, un fulmine colpì la cupola dell’antico campanile del Monastero delle Suore di Santa Patrizia a San Gregorio Armeno, causando il panico tra la gente e la caduta di calcinacci e pietre che solo per miracolo non causarono vittime.

Siamo arrivati ad oggi 10 maggio 2015, che l’antico campanile del Monastero delle Suore di Santa Patrizia a San Gregorio Armeno sta ancora imprigionato nell’impalcatura di protezione..

Da notizie certe – dichiara l’arch. Gabriele Casillo Presidente dell’ Associazione Corpo di Napoli ONLUS – i lavori sarebbero terminati, quindi ancora non si capisce il motivo della presenza dell’impalcatura, eppure il Comune di Napoli, la Soprintendenza, la IV Municipalità conoscono l’importanza artistica architettonica del campanile e l’importanza strategica di via San Gregorio Armeno, specialmente in questo periodo dove incalza la manifestazione Maggio dei Monumenti a Napoli con la presenza a Napoli di migliaia di turisti che si riversano e si riverseranno in questa strada.

Sappiamo che il lavori di sistemazione del Campanile sono di competenza del Fondo FEC ma un minimo interesse delle istituzioni Cittadine (in primis il Comune di Napoli) accelererebbe la soluzione di questo problema evitando una figuraccia nei confronti dei turisti e togliendo il disagio ai residenti e agli artigiani presepiali .

Napoli ha già i sui problemi, e capiamo che sono di difficile soluzione ma almeno far togliere un impalcatura a lavori finiti non credo che sia molto complesso ed inoltre farebbe risparmiare soldi pubblici per il fitto.
Da colloqui fatti in passato con l’Assessore N. Daniele, si era posto la soluzione entro la prima metà di marzo scorso, prima della venuta del Papa Napoli.

Lascio un commento