Hanno partecipato alla produttiva mattinata: il Questore di Napoli Guido Marino, la vice Questore aggiunto Valeria Moffa, l’ispettrice capo del Commissariato di Scampia Veronica Quaranta, il primo dirigente Cristiano Tatarelli, lo Staff dell’associazione “Dream Team” con Patrizia Palumbo, insegnanti di sostegno, psicologi, docenti fra cui Adriana Riccio e Tiziana D’Aniello.
Incontro condotto da Patrizia Palumbo (Staff “Associazione Dream Team”). Si è svolto nell’ambito degli eventi “Marzo donna 2015” della stessa Dream Team con manifestazioni corali di affetto verso donne e ragazzi e con letture di brevi storie di violenze su donne. Donne che hanno lottato e come talora e tuttora sono ancora costrette a fare per imporre diritti e dignità. “La Stanza di Alice” (accoglienza per minori) è stata promossa e realizzata dall’Associazione Dream Team di concerto con il Commissariato di Polizia. Scampia.
Nella foto da sinistra in piedi l’ispettrice Capo Veronica Quaranta, il primo dirigente Cristiano Tatarelli, per lo staff Dream Team Patrizia Palumbo, il Vice Questore aggiunto dottoressa Valeria Moffa, l’assistente Caterina Pinci
Ha introdotto la mattinata svoltasi appunto né “La Stanza di Alice”, sita nel Commissariato di Scampia, dedicata ai minori e rallegrata con murales floreali, il Questore di Napoli dott Guido Marino mostratosi molto disponibile verso i ragazzi in difficoltà presenti assicurando loro il proprio interesse, solidarietà e vicinanza. “Rivolto benevolmente ai ragazzi ha detto: ”Quest’evento non finisce qui. Resto disponibile. Verremo nelle vostre abitazioni mmm… sorriso: nelle scuole! Potete chiamarmi. Come? Al telefono o con messaggi”, ha cosi finito il Questore.
Ha preso poi parola la dottoressa Valeria Moffa vice Questore aggiunto (relazioni esterne di Napoli). “Non ho fatto molto in questa vicenda – esordisce la dottoressa – Hanno fatto le collaboratrici. Mi sono informata sulle donne. Ho cercato, letto libri, poesie, appunti al riguardo e posso dire che sono una donna fortunata. Mio nonno mi ha sempre rappresentato come un fiore e non ho mai sentito una differenza fra uomini e donne. Auguro alle mie figlie uomini che le amino”. La vice Questore aggiunto, ha poi invitato i ragazzi con problemi familiari ad avere punti di riferimento e promesso di essere loro vicino. “Siete il futuro. Non vi chiudete. Rispettate voi stessi. Vi auguro una vita dignitosa. Solitamente si pensa ai soldi. Ciò che conta nella vita è la dignità e il rispetto di se stessi e verso gli altri. E studiate. Studiare è importante”.
Il primo dirigente dottor Cristiano Tatarelli ha posto l’accento sulla necessità di non arrendersi alle avversità, ma combatterle insieme. Senza paura. Presente la psicologa ASL Elena De Rosa. Si occupa di gruppi con le donne. Di prevenzione della salute. Di affettività delle fasce fragili. In particolare adolescenti e anziani. Cura inoltre spazi di ascolto sul territorio.
Fra la lettura di un messaggio e un altro sulla violenza verso le donne, si è introdotto, discusso e dibattuto sul tema dell’amore sulla necessità per tutti di amare ma in particolare per i ragazzi affinché amino la vita, se stessi e gli altri.
Presente Eloise d’Avino responsabile ascolto legale/criminologico della Dream Team – donne in rete e presidente dell’Associazione AQUAS: minori a rischio. A seguire la docente di sostegno dei ragazzi Tiziana D’Aniello e la docente di materie letterarie “Vittorio Veneto” Adriana Riccio, la mediatrice familiare Dora Sorrentino, l’insegnante della scuola Pertini Maria Teresa Cudemo.
Fra gli studenti: Antonio, Salvatore, Anna, Agnese, Viviana, Rita, Nello, Francesca, Maria, Sabrina, Vincenzo, Iacopo, Francesco, Davide.
Partecipe altresì la psicologa Maria Rosaria Zazzaro. L’ex assessore Maria De Marco. La psicologa Viviana Valente recente collaboratrice con Dream Team, per la Scuola Calcio dedicata ai ragazzi, Antonio Piccolo e Carlo Sagliocco, per la scuola di animazione e doposcuola composta di sessanta iscritti la docente Patrizia Pincione, per i “Pollici verdi” che hanno ripulito e curano il Parco di Scampia Clotilde Sorrentino la quale ha dato merito a Giusi Di Natale per aver promosso l’iniziativa per rendere l’area verde fruibile a mamme, bambini e adulti ottenendo così il loro riconoscimento e rispetto per il lavoro svolto.
Oreste Scalzone realizzatore dell’espressivo e coloratissimo logo ha detto: “Il logo che ho realizzato rappresenta l’albero della vita. Le radici simboleggiano la famiglia salda e pronta ad accogliere bambini e adolescenti con amore. “Il sole – aggiunge Oreste – vuole donare ai ragazzi belle giornate a dispetto dei problemi e grazie all’ausilio di poliziotti che come angeli si prodigano volentieri per proteggerli”.
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