Ottimo MACBETH di Aniello Nigro con Aldo De Martino al Teatro Elicantropo

A IMG_3904Al Teatro Elicantropo di Napoli, debutto positivo per la prima nazionale del MACBETH/La poltrona di Aniello Nigro dramma tratto da W. Shakespeare in versione tragicomica con Aldo De Martino, Monica Maiorino e Francesca Pica. Repliche fino al 3 aprile

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Aldo De Martino e Monica Maiorino

Mai un uomo solo al comando, o meglio mai più, anche se fosse il migliore degli individui, poiché un singolo encefalo con pieni poteri può incorrere nella corruzione, nell’abuso di potere, nella tirannide quant’anche nella demenza, o peggio, nella follia rendendosi artefice d’ingiustizie sociali, d’efferati delitti fino a generare guerre apocalittiche con milioni di morti innocenti unicamente per il “capriccio” di uno stolto o un folle visionario. La storia insegna.

Sembra questa la morale manifestata dai bravi attori dello spettacolo messo in scena all’Elicantropo dalla Compagnia ALDEMON: ossia, evocazione di fatti e misfatti politici ed economici orditi da politicanti senza scrupoli.

Si assiste, dunque, a un’Italia contemporanea, dove un uomo (Aldo De Martino) arroccato negli attuali modelli di potere, si ritrova a essere eletto senza alcun mandato popolare. Un prescelto.

La poltrona che egli ha ereditato, presto, però, lo porterà a

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Aldo De Martino e Francesca Pica

diventare un ossessionato del potere spinto dalla sua donna (Monica Maiorino) verso il potere fino al delirio e follia omicida e dai media rappresentati da una giornalista (Francesca Pica) portavoce asservita ad affarismi. In tale scenario la commedia diventa di colpo una tragedia ma resa sarcastica e persino divertente dalle egregie interpretazioni dei protagonisti, con a capo Aldo De Martino svelatosi altresì bella voce nell’accenno del brano My Way (uno dei pezzi forti di Frank Sinatra) e similmente la Pica nell’esecuzione di Bang Bang dal repertorio della cantante Dalida entrambi scomparsi da lunghi anni.

Il tragicomico dramma si dispiega con Monica Maiorino moglie in scena e nella vita di Aldo De Martino, la quale, fredda, determinata e paziente, mira a incollare il marito, uomo fondamentalmente mite alla poltrona del potere. La donna dominandolo scatena in lui complessi fino al delirio e alla follia. Un sogno ambizioso che nell’uomo ha come prezzo il delirio più orrendo, fra scene allucinanti e incubi strazianti. Una situazione umana, uno scenario decadente, un dolore, sensi di colpa che possono sciogliersi solo nello scatenamento della follia.

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Aldo De Martino e Monica Maiorino

Macbeth, nella lettura di Aniello Nigro, non è più il barone di Glammis, ma un politico o aspirante tale. Non vi sono tutti i personaggi come Banquo, Duncan e le streghe, ma restano solo nel pensiero e nel ricordo, su una poltrona che rappresenta il potere, la realizzazione, la sicurezza e l’agiatezza. 

Come afferma la stessa regista Maiorino, la causa della violenza dei coniugi assassini e la sete di potere vanno visti anche nell’ignoranza e nei vizi che tolgono a entrambi lucidità e con l’uomo troppo schiavo di una dipendenza psicologica nei confronti di sua moglie. Motivi che insabbieranno le efferatezze compiute dai due.

B IMG_3857E IMG_3937P IMG_3875C IMG_3992Dopo diversi anni di assenza dai palcoscenici partenopei, l’attore Aldo De Martino è tornato a Napoli con uno spettacolo godibile, ma solo fino a domenica 3 aprile ore 18.  Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (dal giovedì al sabato), ore 18.00 (domenica) – Info al 3491925942 (mattina), 081296640 (pomeriggio)

12072795_1205268769485127_2758505771589327030_nMACBETH/LA POLTRONA tratto da W. Shakespeare di Aniello Nigro. Regia di Monica Maiorino. Scenografia di Salvatore Nigro. Scenotecnica Meglio. Musiche originali di Aniello Nigro. Scene e costumi di Aldemon teatro . Voci registrate Ivano Montano, Marilia Marciello, Francesco Faiella, Aniello Nigro. Assistente alla regia Claudio Veneziano. Ricerca musicale di Monica Maiorino. Musiche originali di Aniello Nigro. Foto copertina di Adele Filomena. (Cliccare sulle foto per ingrandire).

Salvatore Cuozzo

 

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