Sindacato Carabinieri: “Azioni antisindacali in Campania”, intervenga Comandante Generale dell’Arma
Toni Megna e Igor Tullio (Nuovo Sindacato Carabinieri) chiedono l’intervento del Comandante Generale dell’Arma: “Azioni antisindacali in Campania”
“Nonostante le recenti aperture del Comandante Generale dell’Arma e del Governo nei confronti dei Sindacati Militari, si registrano ancora comportamenti tesi a frenare un percorso ineluttabile, ovvero la sindacalizzazione delle forze armate e di polizia a ordinamento militare”: ad affermarlo sono i segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri Toni Megna e Igor Tullio.
“Le aperture degli organi istituzionali e dei vertici dell’Arma – spiegano Toni Megna e Igor Tullio – purtroppo continuano a infrangersi in azioni apertamente antisindacali a livello periferico: chiediamo l’intervento immediato del Comandante Generale dell’Arma”.
I due esponenti sindacali, che preannunciano azioni di sensibilizzazione degli organi competenti, manifestano sconcerto soprattutto in merito a quanto sta accadendo al Nuovo Sindacato Carabinieri in Campania, dove un collega è stato trasferito con provvedimento immediato “per incompatibilità ambientale e funzionale” dopo avere messo in luce alcune criticità in atto al reparto scorte a Napoli.
“Chiediamo al Comandante Generale dell’Arma – aggiungono – di intervenire tra chi ancora rifugge dal dialogo e dal confronto, non solo in Campania”.
“Noi continueremo a rappresentare le istanze dei colleghi – assicurano – malgrado sparute resistenze da parte di chi mira a vanificare le aperture del Comandante Generale”.
“Comportamenti – concludono i due segretari – che vanno in direzione contraria alla sensibilità manifestata da Comandanti lungimiranti che, in tutta Italia, stanno invece dialogando con le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari nell’esclusivo interesse di questi ultimi”. 12 marzo 2024