Nuova Orchestra Scarlatti “Musiche al crocevia – Anniversari della musica italiana”
“Musiche al crocevia – Anniversari della musica italiana del XX secolo”, rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti sostenuta dal MIC, prosegue il 17 e il 18 novembre con due nuovi appuntamenti che accostano e incrociano in modo inedito e creativo la musica, parola e scena.
Venerdì 17 novembre 2023 ore 20.00. Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino 10). “Corno inglese”: reading poetico-musicale inedito e carico di suggestioni, con Roberto Del Gaudio e i Solisti della Nuova Orchestra Scarlatti.
Il reading sarà preceduto alle ore 19.00 da una conversazione di Nicola De Rosa dal titolo “Avanguardie tra musica e poesia”. Riflessioni intorno alle ‘Lezioni americane’ di Luciano Berio.
In “Corno inglese”, un percorso di evocazioni incrociate tra parole e suoni articolerà la scena tra due poli: uno sarà rappresentato dalla ‘musica assoluta’ della Notte, il poemetto inaugurale dei Canti Orfici (1913-14) di Dino Campana, accostato per affinità profonde a pagine di alcuni Quartetti per archi di Beethoven. L’altro polo sarà costituito da una costellazione di poeti italiani del ‘900 accomunati da una tensione della parola verso la musica: quella preziosa ed esoterica di Cristina Campo; quella modulata e crepuscolare di Corazzini e Gozzano; quella fluente e cantante di Alfonso Gatto; quella ermetica di Montale e del suo celebre Corno inglese. Qui i versi verranno alternati, e a volte intrecciati, oltre che con Beethoven, con l’invenzione lirica del Quartetto per archi in due tempi di Bruno Maderna (1955); con la gestualità del Lied (1983) e della Sequenza IX (1980) per clarinetto di Luciano Berio; con la meditazione dei Duetti per flauto e clarinetto di Giacinto Scelsi (1905-88). Il tutto eseguito dai Solisti della Nuova Orchestra Scarlatti, mentre i testi sono scelti, ‘composti’ con le sequenze musicali e recitati da Roberto Del Gaudio, una tra le più versatili e creative figure dell’attuale scena napoletana: attore, scrittore, regista, leader dei Virtuosi di San Martino.
Sabato 18 novembre 2023 ore 20.00. Chiesa dei SS. Marcellino e Festo (Napoli, Largo San Marcellino 10). “Berio/Maderna Büchner/Boulez”: un’altra tappa molto particolare della rassegna, dove prima la musica stessa si fa scena, e poi si imbatte nel teatro in un intreccio di grande suggestione, con i Solisti della Nuova Orchestra Scarlatti, il clarinetto di Gaetano Russo e la voce recitante di Enzo Salomone.
Prima del concerto, alle 19.00, una breve conversazione coordinata da Enzo Viccaro affronterà con i protagonisti della serata storie e retroscena, genesi e significato dei pezzi in programma.
Il programma parte con Bruno Maderna, paladino della ‘nuova musica’ che si diverte a schizzare deliziosi, irriverenti scherzi musicali come la Serenata per Luisa composta per un’allegra serata conviviale in onore di ‘Luisa’ … un barbecue a forma di dinosauro! Luciano Berio con Opus Number Zoo ci regala un ‘children play’ per quintetto di fiati in cui gli esecutori sono chiamati di volta in volta ad abbandonare gli strumenti per raccontare – tra favola e nonsense – le vicende di madama volpe, del cavallo che si interroga sulla follia della guerra, del vecchio topo che si lamenta dell’età, del duello fra due gattacci, bulli da dolce vita.
Cuore del programma, l’originale partitura scenico-musicale di Se Boulez incontra Büchner, ideata dai due stessi interpreti. In scena Enzo Salomone (attore di teatro, cinema, tv, regista, qui in veste di voce recitante) e Gaetano Russo (clarinetto). La pièce dà voce agli incandescenti frammenti del Woyzeck (1837) di Georg Büchner, in un inedito (e imprevedibile) intreccio con le geometriche, impassibili costellazioni musicali di Domaines (1968) di Pierre Boulez. Da questo ‘incontro di opposti’ nasce ‘per volontà o per caso’ una creatura totalmente nuova. Boulez in persona, assistendo nel 2000 a Napoli a una esecuzione privata della pièce, ebbe a definirla, stupito e ammirato, “une superbe rencontre”. Al termine, tutti i partecipanti alla serata torneranno in scena per la celebre Serenata per un satellite (1969) di Maderna: ‘opera aperta’ alla cui ‘ri-creazione’ cooperano tutti, l’autore che traccia il materiale musicale sulla carta alla rinfusa, come in un lancio di dadi, gli esecutori che decidono al momento cosa e come suonare, il pubblico nel cui ascolto ‘si compone’ infine, sempre nuova, la musica.
Abbonamenti e biglietti nelle prevendite abituali, online al seguente link:
https://www.azzurroservice.net/stagioni-teatrali/nuova-orchestra-scarlatti/
e al botteghino da un’ora prima del concerto.
nuovaorchestrascarlatti.it – info@nuovaorchestrascarlatti.it