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NAPOLI. Si è svolto al Vomero, presso la Sala “Silvia Ruotolo” della V Municipalità il secondo incontro del ciclo: ” Il Marzo Donna” con tema “Donne & Carriera”, al quale hanno partecipato personalità di vari settori della società civile alla presenza della scolaresca composta dalla III Liceo Scienze Umane dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” accompagnata dalla professoressa Chiara Di Stasio.
Lo spunto che ha animato il dibattito è partito dalla frase della scienziata Rita Levi Montalcini: ”Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza”.
Da sinistra la fotoreporter Gilda Valenza, la presidente V municipalità Clementina Cozzolino, la vice presidente V municipalità Fabiana Felicità, la dirigente PS Vomero Monica Flaminio.
Marina Melogli, moderatrice e direttrice dell’Associazione Humaniter, ha posto l’accento sulle conquiste del movimento femminile tra gli anni ’70 e’80, grazie alle lotte e ai referendum che hanno avuto un ruolo fondamentale per la parità di genere.
Paola Marone, ingegnere e presidente della Federcostruttori, sottolineando le difficoltà delle donne a inserirsi negli anni ’60 e ’70 nel mondo universitario, in facoltà sino ad allora prettamente a base maschile dove era ritenuto tabù per una studentessa l’esame di Analisi Matematica, ha poi elencato gli enormi progressi dei decenni successivi.
Immacolata Troianello, avvocato e presidente dell’Ordine degli Avvocati, ha messo in rilievo il rapporto donna, madre e professionista che grazie alle riforme legislative è oggi reso più adeguato alle esigenze di chi vuole intraprendere una carriera.
Monica Flaminio, dottoressa e Vice Questore di Polizia dirigente del Commissariato Vomero, ha evidenziato il mutamento nei rapporti familiari improntato a una sostanziale parità tra i sessi in particolare nella gestione dei figli. Il rispetto reciproco è basilare e, nel lavoro come nella vita, i sentimenti come la paura non vanno repressi ma governati sino a trasformarli in una sana prudenza.
Gilda Valenza, giornalista fotocronista, ha descritto, attraverso le prime esperienze, la sfiducia iniziale dei colleghi, i primi passi in uno studio fotografico professionale con macchine “a due luci” e batterie ingombranti, come è riuscita poi con dedizione sacrifici e grazie a “un fisico bestiale”ad emergere come unica donna nel settore tuttora a Napoli in attività.
Isabella Continisio, presidente della Commissione Pari Opportunità, Fabiana Felicità vice presidente della V Municipalità e Clementina Cozzolino, presidente della V Municipalità Vomero-Arenella hanno rilevato la maggiore presenza delle donne in politica, e la nomina per la prima volta di un premier, anche se maggiori passi in avanti devono essere compiuti.
di Francesco Grumetto