Da quando, sabato 13 febbraio, al “Covid Vaccine Center”, allestito alla Mostra d’Oltremare, è iniziata la campagna vaccinale per i cittadini ultraottantenni, sono arrivate in redazione, numerose telefonate entusiaste per l’ottima organizzazione e accoglienza ricevuta.
La redazione de l’Imparziale, mossa da numerose telefonare di cittadini, corredate da giudizi lusinghieri nei riguardi dell’organizzazione del “Covid Vaccine Center”, allestito alla Mostra d’Oltremare, si è recata sul posto per interviste.
I cittadini vaccinati, mostravano soddisfazione per l’efficienza riscontrata. Taluni condizionati dai luoghi comuni negativi sulla Sanità partenopea erano quasi meravigliati dell’efficienza riscontrata. Andavano però via soddisfatti. Avevano verificato, di persona, che la Sanità partenopea non è quella tutta negativa che disegnano i detrattori di Napoli, anzi, pure superiore a quella del Nord. Basti ricordare la malasanità lombarda con i noti scandali con truffe, corruzioni, tangenti e arresti di primari ospedalieri, politici di primo piano, imprenditori, medici, case farmaceutiche e via dicendo. Ma, qui, di questi crimini della Sanità lombarda, non vogliamo bearci, se non per proseguire a tifare per una Sanità pubblica di Napoli e del Sud sempre più efficiente.
“Bisogna smettere di parlare in termini negativi della Sanità partenopea e della Campania”, così esordiscono le signore Annamaria e Assunta Simeoli, non risparmiano, più e più aggettivi di elogi, grande entusiasmo e soddisfazione per l’ottima assistenza e dedizione ricevuta da tutti gli addetti ai lavori, sia all’accoglienza iniziale, sia durante le registrazioni, sia nelle procedure di rito, sia nell’attesa arrivasse il proprio turno vaccinale. Anch’io e mio marito – rileva la gentile signora Annamaria – ci siamo meravigliati per l’organizzazione, la gentilezza, la capacità di ascolto e assistenza di medici, infermieri e di quanti preposti a garantire efficienza delle procedure e tranquillità. Di parte sua, la gentile signora Assunta Simeoli, ha tenuto a ringraziare per l’attenzione sempre ricevuta dal personale dell’A.S.L. Napoli in Via Winspeare – Fuorigrotta.
Elogi sono andati anche alla sistemazione del Vaccine Center nel vasto polo fieristico di Fuorigrotta, chiesto dall’ASL di Napoli 1 al Comune di Napoli e concesso dallo stesso. Alla riuscita del centro vaccini, hanno concorso certamente due ampi paglioni con quindici box per le vaccinazioni, un info-point, una sala vaccini, una per l’accettazione, una sala di attesa e di osservazione post vaccino e un’area di primo soccorso e stoccaggio delle dosi. Elogi sono andati, altresì, a vigilanze attente e discrete, sul corretto svolgimento delle code di cittadini in attesa dell’ingresso e con attenzione e assistenza ai già vaccinati fino all’uscita.
Salvatore Cuozzo Ciaravolo