Miss Italia e la sua prima volta a Napoli. Bellezza, gastronomia, musica e solidarietà al Vomero Come norma che fosse, unire quattro elementi di così tanta importanza, Bellezza, gastronomia, musica e solidarietà, non potevano che riscuotere un gran successo. Miss Italia Alice Rachele Arlanch, che è giunta a Napoli per la prima volta, accolta dal calore dei napoletani, in una magica atmosfera di mare e sole, tagliando il primo spicchio della pizza Spicchi Solidali è divenuta Madrina di questa pizza cerata da Luciano Sorbillo e da altri pizzaiuoli dell’UPTeR, che hanno voluto realizzare un gesto disolidarietà per aiutare i territori devastati e ancora sofferenti del sisma del centro Italia.
La Miss visibilmente commossa, ha dichiarato: “da madrina del Giro Ciclistico d’Italia recentemente conclusosi, ho avuto ora modo di apprezzare il cuore grande che è capace di dimostrare solo Napoli e la sua gente facendo la testimonial del primo taglio di una pizza speciale che solo i napoletani potevano inventarsi anche per le buone finalità che intende perseguire l’iniziativa”. Spicchi solidali è infatti stata ideata e creata dal maestro Luciano Sorbillo che l’ha presentata l’11 aprile a Roma nell’aula Magna della Sapienza, invitato insieme alla Campania con il sindaco di Casamicciola alla manifestazione ideata da Sandro Sassoli presidente dell’associazione Alfa Fenice che ha dato sviluppo al “Laboratorio della Rinascita” presentato con il convegno “La Forza di Rinascere” con la finalità di sostegno alle zone terremotate del centro Italia attraverso la promozione dell’enogastronomia ed i prodotti tipici di questi territori.
A Roma “Spicchi solidali” conquistò subito l’interesse e l’attenzione di tutti i mass media, dei relatori e dei sindaci giunti dalle regioni Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Campania con Casamicciola. Ad accogliere, Alice Rachele Arlanch, ci ha pensato Il maestroSorbillo nella sua pizzeria, Pizza a’ Street, Via G. Merliani 51, dove ad attenderla c’era il noto tenore, ambasciatore del nostro bel canto italiano e napoletano nel mondoGiuseppe Gambi, che al suo arrivo ha intonato “o sole mio” dedicata alla splendida Alice, rendendosi poi interprete di altri brani dedicati alla più bella d’Italia, con “reginella”,per poi terminare con “Nessun dorma” come messaggio forte per la motivazione dell’incontro. Unitamente, a dare il benvenuto alla miss, sono intervenuti il presidente della UPTER Alfredo Folliero, Unione Pizzaiuoli Tradizionali e Ristoratori,insieme al figlio Mario, direttore generale dello stesso sodalizio, con i pizzaiuoli già aderenti all’iniziativa che attraverso un apposito cartello da apporre in pizzeria permetterà di raccogliere una quota partedel ricavato per ogni pizza “Spicchi Solidali” prodotta, che verrà devoluto a La Forza di Rinascere.
E’ poi soggiunto il taglio del primo spicchio solidale e la ratifica dell’accordo stipulato tra le due associazioni UPTeRcon Folliero e Alfa Fenice con Sassoli ed il segretario Generale Angelo Corona.Per presentare un così bello, simpatico, interessante e grande evento accorreva un vero professionista ed Erennio De Vita, che ha dimostrato sempre di esserlo, in particolare con Miss Italia che conduce da anni in Campania, è stato anche in questo caso protagonista. Ma c’erano anche la giornalista che da anni segue ed è molto vicina al concorso di bellezza più amato dagli italianiSabrina Abbrunzo, ed ancora Franco Amodeo, il maggiore artefice delle finali e finalissime campane di Miss Italia, da anni collaboratore di Antonio Contaldo agente esclusivo del concorso per la nostra regione e poi ancora la giornalista che per anni ha collaborato brillantemente all’ufficio stampa campano del concorso condotto da Giuseppe De Girolamo uno dei quattro giornalisti storici in campo nazionale con Miss Italia dal 1988, Simona Buonaura, giunta con la figlia Chiara ora 11enne che, incredibilmente, esprimendo una propria determinata simpatia, indovina da anni le vincitrici di Miss Italia della Campania che poi partecipano alle finali nazionali ed ancor con più certezza la Miss Italia dell’anno.
Fra le autorità che hanno voluto accogliere Miss Italia e la sua solidarietà con questa pizza,che con le pizzerie UPTeR si augura di poter offrire un contribuito alla ripresa dei territori più recentemente terremotati, va segnalata la presenza dell’On. Alfonso Longobardi,vice presidente commissione bilancio e finanza demanio e patrimonio Regione Campania e in rappresentanza di Paolo De Luca,Presidente della V Municipalità Vomero-Arenella, l’assessore al Turismo e Commercio con delega alla Cultura della stessa municipalità, Luigi Sica.Un pomeriggio entusiasmante per Miss Italia, felicissima di aver dato il suo contributo alla nuova Pizza “Spicchi Solidali” un segno forte della tradizione napoletana e della solidarietà per i territori e le genti che hanno ancora bisogno di sostegno e che vedono nel progetto dell’Associazione Alfa Fenice, il Laboratorio della Rinascita, finalmente un atto concreto.
Alice ha gustato la prima pizza speciale divenendone subito una vera patita. “Spero di poterla trovare anche su nel mio Trentino”, ha affermato. Altrimenti verrò più spesso a Napoli, ora conosco la strada. Ringrazio i Pizzaiuoli di UPTER, il Presidente Folliero e il maestro Luciano Sorbillo. Una esperienza unica, sia della pizza che umana. Qui tutto è speciale”. Alla domanda su quale “spicchio” che rappresenta i prodotti tipici di una Regione le è piaciuto di più, la Miss mostra una buona dose di diplomazia. “La nuova pizza è tutta buona, non riesco proprio a fare preferenze. Lascio il quesito a chi la mangerà nei punti affiliati all’UPTER, che mi auguro siano tanti perché una parte del ricavato andrà proprio a finanziare i programmi concreti a sostegno dei territori del sisma. Lascio Napoli con tanto desiderio di tornarci presto, magari con il mio fidanzato, o con la patron di Miss Italia Patrizia Mirigliani, che mi ha dato la possibilità di vivere questa bellissima esperienza.Parola di Miss Italia”. Una gran folla, incuriosita dall’evento e dalla presenza di Miss Italia, ha affollato lo spazio del centro pedonale vomerese applaudendo la miss e gli stessi personaggi politici e delle due associazioni protagoniste dell’incontro.
Apprezzatissimo il discorso del politico padrone della municipalità Luigi Sica, che si è fortemente compiaciuto con coloro che hanno portato al Vomero un evento di tanta importanza solidale. Come anche il momento di intervento di Longobardi che, oltre a plaudire ad un gesto così di cuore che parte proprio daNapoli che di amore per il prossimo ne ha tanto, ha molto apprezzato l’UPTeR per quella sua terza lettera di sigla “Tradizionali” che gli ha permesso anche di esprimere il proprio pensiero da tanti condiviso e che era a buon punto di soluzione con il precedente governo politici italiano e cioè l’impellente necessità che il pizziuolo ottenga una qualifica attraverso forme di insegnamento previste dallo Stato per gli istituti alberghieri.
Questo in modo che possa avere un titolo per l’iscrizione ad un albo della Camera di Commercio per un lavoro specifico e di grande professionalità quale è quello che porta avanti con la sua Arte.La firma dell’accordo stipulato tra le due associazioni per portare avanti questo progetto di solidarietà, il taglio della prima pizza “Spicchi Speciali”, un brindisi augurale per il successo dell’iniziativa ed il saluto del giornalista caporedattore del tg3 Rai di Napoli, Gianfranco Coppola alla Miss, hanno sugellato un momento indimenticabile a Napoli di Miss Italia ed un altrettanto momento di speranza per il futuro e la ripresa delle zone terremotate partente proprio con “La forza di Rinascere”.
Alla kermesse hanno partecipato anche alcune delle pizzerie già aderenti all’iniziativa a cominciare da quella del presidente Folliero, a quella di Sorbillo, per continuare con le pizzerie: “110 e lode” di Salvatore Staiano a Napoli, “Da Pasqualino” di Raffaella Gallifuocoa Napoli, “Positano” di Domenico Caserta a Ostia, “Da Tony” di Antonio Di Lieto a Campobasso, “FuniculìFuniculà” di Salvatore Cito a San Sebastiano al Vesuvio, e “Il Colosseo”di Silvano Castagna a Chianciano Terme, tutti maestri pizzaiuoliistruttori delle scuole di impasti Arte bianca UPTeR.
Giuseppe De Girolamo