Il potere della risata. La spassosa commedia Una Notte con Dora, la pièce teatrale prodotta da Tunnel Produzioni, ha trionfato al teatro Cilea, diretto da Nando Mormone e Mario Esposito, dove ha movimentato il week end napoletano: portata in scena da un cast molto affiatato – formato dai quattro attori protagonisti, il noto Gianni Parisi in doppia veste anche di regista, il cabarettista di “Made in Sud” Mariano Bruno (autore del libro “chi è Pigroman campa cent’anni”), la cantante e attrice Anna Capasso protagonista del film ‘Gramigna’ in concorso al ‘David di Donatello Giovani’” e la frizzante Feliciana Tufano vincitrice del Premio Massimo Troisi 2017.
La vicenda è ricca di situazioni comiche, un vero e proprio catalizzatore di risate e applausi. In un caleidoscopico succedersi di eventi, la storia intreccia la giornata dei personaggi con risvolti umoristici, caustici e, a volte, grotteschi; “Una notte con Dora”: scritta da Marco Lanzuise (nelle vesti anche di aiuto regista) usufruisce delle musiche di Tony Guido, del disegno luci di Dario Vastarella, delle scenografie di Francesco Felaco, dei costumi di Rita Boccarossa e Antonietta Rendina, di foto e grafica by Francesco Fiengo.
Grande parte del divertimento è da attribuire ai dialoghi, studiati in modo da evidenziare la mancanza culturale delle nuove generazioni, grazie ad alcuni protagonisti che cadono in frequenti strafalcioni di sintassi e di grammatica: nel solco del ben consolidato “castigat ridendo mores”, il testo sottolinea la deleteria inclinazione allo “spionaggio” della vita altrui con l’utilizzo di strumenti tecnologici, l’ignoranza popolare incrementata dalla fagocitante lettura di rotocalchi di terz’ordine dediti solo al gossip e dalla frequentazione assidua di programmi televisivi infarciti di pettegolezzi, tesi solo a solleticare la vanità e la voglia di esibizionismo di giovanissimi a cui non trasmettono alcun contenuto morale o sociale ma a cui inculcano un malinteso senso di protagonismo. Il binomio Mariano Bruno (nelle vesti di una stordita guardia giurata) e Gianni Parisi (che firma anche la regia dello spettacolo) – nei panni del severo giudice Mazzarella, che rivela via via molte fragilità emotive – è irresistibile per il tourbillon di equivoci e battute ad effetto che elettrizzano la platea: ad essi ben si aggiunge Anna Capasso nel ruolo della colf del condominio Assunta, una ragazza alquanto vivace, curiosa e invadente che entra ed esce disinvoltamente dall’abitazione del magistrato di cui è convinta di essere il sogno segreto nonché Feliciana Tufano nei panni di Dora, una finta escort che si rivelerà alla fine ben altro. Molto ben rappresentato, con le giuste pause e un ritmo incalzante “Una Notte con Dora”, dopo la trionfale anteprima partenopea, parte da Napoli per una lunga tournèe che registrerà ovunque un sicuro e meritato successo.
Di Laura Caico