La rassegna al Liquid House continua con un evento atipico e surreale. Vincenzo Costantino, in arte Cinaski, accompagnato dal pianista Mell Marcone e dalla tromba di Raffaele Kohler in un singolare confronto tra Charles Bukoswky e Tom Waits
Non solo musica per la rassegna al Liquid House (via San Paolo, 10 – Pozzuoli), organizzata insieme a Darsound e Bequiet, ma anche poesia, filosofia e teatro in un’unica grande emozione.
Giovedì 30 novembre, a partire dalle ore 22, sarà, infatti, la volta di un singolare confronto tra Charles Bukoswky e Tom Waits messo in scena da Vincenzo Costantino, in arte Cinaski, accompagnato dal pianista Mell Marcone e dalla tromba di Raffaele Kohler.
Le poesie contro le canzoni, quindi, la birra contro lo scotch, la lost generation contro la last generation e un pubblico che potrà nutrirsi di storie di vita raccontate e cantate in filigrana con l’ausilio dell’accompagnamento della musica dal vivo.
Il milanese Cinaski, poeta e scrittore, noto anche per l’amicizia e le preziose performances con artisti del calibro di Vinicio Capossela e Folco Orselli, dopo aver animato per ben cinque anni i lunedì notturni dei milanesi con la banda del Caravanserraglio, inizia una lunghissima serie di recital dal vivo, portando nei posti più nascosti d’Italia, poesie vestite di musica e della sua genialità.