Cucina creativa in pizzeria della Chic Charming Italian Chef, iniziativa dell’associazione che riunisce le figure più promettenti della cucina creativa italiana
Un tris vincente. Si prospetta un intrigante seguito alla divertente iniziativa della Chic Charming Italian Chef , associazione che riunisce le figure più promettenti della cucina creativa italiana – di creare una fusione tra pizza d’autore e la cucina di qualità dei cuochi.
Il successo ottenuto dalla golosa serata che ha visto all’opera ben tre locali dell’area flegrea – “La Pizza è” di Vincenzo Guarino a Giugliano, “Il Colmo del Pizzaiolo” a Monte di Procida dove Federico Guardascione è stato affiancato da Michele Biagiola di “Signore te ne ringrazi” di Montecosaro (MC) e “La dea Bendata” il locale puteolano di Ciro Coccia che ha ospitato Roberto Rossi della “Locanda del Feudo” di Castelvetro (MO) – ispira la voglia di ripetere al più presto la sperimentazione di queste appetitose contaminazioni (in cui ogni chef ha cercato di misurarsi con le tradizioni locali, immettendovi però il tocco qualificante del proprio territorio di provenienza) che hanno riscosso un alto gradimento presso gli avventori casuali e abituali delle tre location prescelte per il lancio del progetto, che hanno potuto degustare i vini di persistenza di un figlio autentico dei Campi Flegrei, il vignaiolo Salvatore Martusciello, erede di una antica tradizione portata avanti anche dalla madre Elena e dalla moglie Gilda, già titolari del famoso marchio “Grotte del Sole”.
In particolare, “La pizza è” ha portato allo scoperto le abilità culinarie di Riccardo Agostini de “Il Piastrino” di Pennabilli (posto all’interno di un’antica casa contadina immersa nel verde del Parco Begni) le cui interpretazioni ai fornelli hanno permesso di assaporare un menu di sei portate davvero gustoso: un caleidoscopio di sapori è scaturito dal mixage di ingredienti inconsueti che grazie alla sua creatività hanno dato vita a delle esperienze sensoriali.
Come dichiara la food writer Floriana Schiano Moriello di Tarallucci & Vin, responsabile comunicazione di quest’evento “ che piloterà un ciclo di appuntamenti dedicati a gusto, incontri e confronti che coinvolge pizzerie, produttori e albergatori – strettamente connessi al congresso annuale Chic svoltosi a Telese Terme in Campania – attuando la mission di Charmig Italian Chef che mira a favorire la creazione di fitte relazioni tra professionisti del settore che hanno a cuore materie prime, qualità, tecniche, sani valori imprenditoriali e scambi d’informazione: “#Chicinpizzeria” non è solo fusione e sinergia gastronomica ma è anche una vetrina per il territorio flegreo ricco di storia, bellezze archeologiche, paesaggistiche e di straordinari prodotti della terra e del mare, un’opportunità per avviare una proficua rete tra operatori locali propensi alla collaborazione e allo scambio e un’occasione per gli chef ospiti di divenire testimoni di tanta ricchezza”.
L’entrèe dello chef porta in tavola “Ricordo di una pizza”, una spugna di pane, pomodoro, mozzarella di bufala campana dop e origano, accompagnato da una Montanara verace con scarole, vongole e limone; come Stuzzico dello chef, invece, arriva un soffice di zucchine con gnocchetti di pizza, seguito da insalata di fiori di zucca e maggiorana, Pizza Chic Romagna mia con baccalà, strigoli e pecorino di Fossa, Pizza Trionfo di basilico con melanzane affumicate, pesto di basilico e Parmigiano Reggiano per chiudere con il caffè di Napoli, accompagnato da cialda di pizza, latte al caffè corretto, cremoso al cioccolato e caviale di caffè Amoy.
Una cena sorprendente, con una ben studiata sequenza di sapori che solleticano il palato e che suscitano commenti positivi ed entusiasti fra i commensali: l’incontro si conclude a tarda ora con molti applausi al valente chef e al dinamico Vincenzo Guarino titolare de “La Pizza è”.
Di Laura Caico