Le genuinità di Terra di Lavoro: canapa, asprinio, mela annurca, prodotti caseari e grani antichi, caratteristiche nutrizionali e competenze agro-eno-gastronomiche delle produzioni casertane. Se ne parla domenica prossima, 18 dicembre, dalle ore 12, a Casal di Principe da Arbustum, del patron e chef Angelo D’Amore. Si parlerà pure dell’Alberata aversana, un autentico tesoro da tutelare.
L’evento è il quinto della rassegna “Salute, Alimentazione e Bellezza, tutti quelli che molti non sanno”, ideata e promossa dalla giornalista Teresa Lucianelli, specializzata nei settori enogastronomico e medico.
Specialisti medici ed esperti impegnati in Italia e all’Esteri, insieme a produttori campani, giornalisti e blogger, si confronteranno con l’obiettivo di promuovere una corretta informazione sulla sana alimentazione in Campania.
Interverranno: Maurizio Fraticelli, specialista in Alimentazione, Medicina e Chirurgia estetica, Terapia del Dolore, docente Università di Camerino e Università di Atene;
Giuseppina Siciliano, chirurgo vascolare, angiologo e specialista Metodiche antiaging non invasive; Davide Bianchini, nutrizionista, specialista nell’Alimentazione per sportivi e Gestione fame emotiva; Francesco Della Corte, coordinatore regionale per la Campania di “Fare Ambiente”; Nicola Migliaccio, agronomo, fiduciario Slow Food Agro Aversano – Atellano che presenterà anche l il Progetto “Presidio Alberata Aversana o Vite maritata al Pioppo, il Vitigno più alto al mondo”; Nicola Rivieccio, esperto nell’Agroalimentare e giornalista referente Media agricoltori Campagna Amica; Aniello Di Caprio, maestro e chef pasticciere; Armando Scaturchio, chef pasticciere e rosticciere; Antonio Sagliocco e Caterina Pezone, produttori prodotti caseari bufalini di alta qualità; Andrea Notaro e Decio Sommese, produttori birra artigianale; Antonio Testa, produttore di legumi con metodiche tradizionali bio
Lorenzo Di Guglielmo, panificazione grani antichi. Conduce la giornalista professionista Teresa Lucianelli.
Segue pranzo “ASPETTANDO NATALE”, a base dei prodotti caratteristici del Casertano, innaffiati da vini caratteristici ed antichi, come gli ottimi asprinio e carditello di Raffaele Magliulo. Appetitosi sfizi con farina di canapa, salumi di bufala, creme e zuppe di ceci, lenticchie ed altri legumi di Abbazia della Ferrara, tra cui i fagioli perlini con la scarola e il coccetto con borlotti e salsiccia all’asprinio; mozzarella di bufala dop ed altri prodotti caseari d’eccellenza, specialità di Masseria Cardilli, Cerullo e Fierro; pasta fresca con ragù di bufalotto, mela annurca, noci e nocino; gnocchetti con ricotta di bufala, trito di suino e salvia; polpette al sugo, arista di maiale in salsa di annurca; verdure grigliate, patate al forno, finocchi, broccoli e friarielli degli agricoltori di Campagna Amica. Tutto accompagnato dall’eccellente pane del Mulino Bencivenga.
Dedicato alla salutare e gustosissima mela annurca, delizia del territorio di Terra di Lavoro, anche la torta firmata da Armando Scaturchio che, insieme al fragrante panettone artigianale casertano di Aniello Di Caprio, concluderà in bellezza il banchetto pre-natalizio, insieme a caffè e liquori.
E non finisce qui! Concerto
“Terra mia: canzoni antiche della Campania dal ‘400 ai primi del ‘900, da ascoltare, da ballare, da godere”, con l’incantevole voce della nota cantattrice Giò Siciliano plurivincitrice di premi e concorsi canori e teatrali. Alla fisarmonica il noto maestro e compositore Angelo Mosca, tra i migliori fisarmonicisti italiani apprezzati anche oltre confine.
Nell’occasione: “Autentici falsi d’ Autrice e i miei ritratti” mostra pittorica dell’artista Maria Bianco.
L’evento si avvale del contributo delle Aziende: Antica Pasticceria Lombardi, Antica Pasticceria Armando Scaturchio, Azienda agricola biologica per la canapicoltura “Nicola Migliaccio”, Azienda agricola “Forcinella“, Azienda agricola “Abbazia della Ferrara” produzioni pregiate di legumi, agricoltori Agrimercato Campagna Amica, Cantine Magliulo; Caseificio Masseria Cardilli, Caseificio Cerullo, Antica Casearia Fierro, Birrificio Borbonico, Mulino Bencivenga.