“Salon du Chocolat”: la più importante manifestazione internazionale dedicata al mondo del cioccolato. Da Parigi a Milano attimi di piacere, risveglio dei sensi, emozioni da mangiare
Tre giorni di dimostrazioni , degustazioni ed esperienze sensoriali per grandi, piccini e innamorati immersi per la festa di San Valentino in dolce atmosfera e fra abiti al sapore di cioccolato
MILANO. Golosi e intenditori si sono ritrovati dal 13 al 15 febbraio al Salon du Chocolat: gran successo a Milano, la più importante manifestazione internazionale dedicata al mondo del cioccolato.
Grazie agli organizzatori Roberto Silva Coronel e Pietro Cerretani, la rassegna, nata a Parigi nel 1994, è finalmente approdata in Italia all’interno dei modernissimi spazi espositivi di The Mall di Porta Nuova e ha regalato ai suoi visitatori emozioni da mangiare con gli occhi e non solo.
L’evento ha preso il via con il “Chocolate Fashion Show”, una sfilata di abiti al sapore di cioccolato realizzati dai giovani stilisti del “Naba Fashion Lab” con la collaborazione dei Maitre Chocolatier dell’ “Accademia Maestri Pasticcieri”. Spettacolo unico nella capitale della moda in un fondersi di Stile e Gusto.
Nel corso dei tre giorni si sono susseguite dimostrazioni, degustazioni ed esperienze sensoriali che hanno coinvolto interattivamente grandi e piccini, famiglie ed innamorati che hanno deciso di trascorrere la festa di San Valentino immersi nella dolce atmosfera del Salon du Chocolat.
La rassegna ha vantato la presenza di importanti Chef italiani come Igino Massari, Gino Fabbri, Davide Comaschi (vincitore del World Chocolate Masters del 2013), Andrea Provenzani e Lorenzo Lavezzari le cui realizzazioni hanno incantato il pubblico presente.
Grande successo hanno riscosso proprio i “Pastry Show”, un’occasione per i visitatori per apprendere trucchie tecniche direttamente dai famosi pasticcieri e degustare le loro creazioni al termine di ciascuna kermesse.
Addentrandosi nell’area espositiva dedicata allo shopping, facendosi trascinare dall’odore inebriante della polvere di cacao, si è notato come oramai anche nel mondo del cioccolato tradizione e innovazione convivono. Accanto ai prodotti classici e tradizionali confezionati “come una volta” si affiancano decorazioni stampate con strumenti di ultima generazione.
L’inconfondibile aroma del “cibo degli dei”, come era prevedibile, ha lasciato il segno.
In una prossima edizione sarebbe accattivante trovare un’affascinante intenditrice che, come nel noto film Chocolat, sappia indovinare qual è il nostro cioccolato preferito.
di Giorgia Daniele