Parte il Festival, da Napoli ecco la “pizza Sanremo 2016” nata dall’incontro di due sponsor di Casa Sanremo: l’ideatore Ciro Oliva e la famiglia Spiezia
Pomodorino ramato fiaschetto semi secco del presidio slow food di Torre Guaceto, giuncata delle vacche agerolesi, olive teggiasche presidio slow food, Piccantella del salumificio Spiezia, creata proprio per mantenere la cottura in forno, farine Molino Caputo e olio dop ligure.
Sono questi gli ingredienti della pizza Sanremo 2016, nata dall’incontro tra due sponsor di Casa Sanremo, l’enfant prodige della pizza napoletana, ideatore della “Pizzologia”, Ciro Oliva e la famiglia Spiezia, titolare dell’azienda che da oltre un secolo è al servizio della gastronomia italiana, conservando anche in un’impresa oramai estesa su oltre 19mila metri quadri e che annovera 100 dipendenti, le tradizioni artigianali di nonna Rosa da cui ha avuto origine.
“Abbiamo dedicato questa pizza a Sanremo – ha detto Ciro Oliva – utilizzando ingredienti che rappresentano bene la Campania ma che si sposano in maniera perfetta con la tradizione Ligure. In particolare, abbiamo utilizzato la giuncata, che è un loro prodotto tipico abbinata alla dolcezza del pomodoro di Torre Guaceto e alla nota finale di salatura e piccantezza che proviene da questo salume Spiezia che riesce a non coprire i sapori ma, al contrario, ad equilibrarli tanto da rendere possibile percepire l’impasto”.
“Siamo stati selezionati tra le eccellenze enogastronomiche campane a Casa Sanremo – ha aggiunto l’imprenditrice Paola Spiezia – ed è per noi un onore partecipare insieme a Ciro che è divenuto emblema di Napoli. Due belle realtà insieme per rappresentare la Campania gourmet”.
“Abbiamo accettato di buon grado la presenza a Casa Sanremo proprio per portare all’attenzione del grande pubblico le nostre lavorazioni di pregio che ben indentificano le peculiarità gastronomiche del territorio campano”, ha commentato Bruno Spiezia, amministratore della società.