“Ordine Militare di Santa Brigida”, 2015 chiuso all’insegna della beneficenza: pacchi dono e calendario 2016 per un sorriso alle famiglie povere
Con la presentazione del calendario 2016 e i pacchi dono alle famiglie bisognose, l’Ordine Militare di Santa Brigida saluta l’anno vecchio.
Padre Tommaso Galasso: “i Cavalieri dell’ordine di Santa Brigida di Svezia a fine anno continuano a regalare un sorriso alle famiglie povere”
NAPOLI – L’Ordine Militare di Santa Brigida di Svezia chiude l’anno 2015 ancora all’insegna della beneficenza, regalando pacchi contenenti generi alimentari alle famiglie più bisognose individuate dalla caritas presieduta dalla Signora Paolucci. L’attività benefica si è svolta domenica scorsa nella chiesa di Santa Brigida a Napoli, al termine della cerimonia eucaristica celebrata da Padre Tommaso Galasso, che nel ringraziare l’Ordine per la sua generosità, ha affermato: “i Cavalieri dell’ordine di Santa Brigida di Sveziaa fine anno continuano a regalare un sorriso alle famiglie povere”.
La delegazione Campana dell’Ordine ha visto la partecipazione di diversi cavalieri e dame provenienti dalle varie province, tra cui il Luogotenente Generale Vicario Biagio Abbate, il Preside della Campania Pierluigi Scarpa, il Luogotenente d’Italia Giovanni Marciano, il conte Matteo Mazzola, la dama Carla Tammaro, il Colonnello Gerardo Palmese e il Gran priore aggiunto Mons. Sebastiano Bonavolontà.
Oltre alla beneficenza, la serata ha visto anche la presentazione del calendario dell’Ordine 2016, dedicato ai Cardinali Gran Priori che hanno fatto parte dell’antica istituzione cavalleresca.
I Cardinali Corrado Ursi, Alfredo Ottaviani, Aloisio Lorscheider, raffigurati nel calendario, sono solo alcuni dei Principi della Chiesa che hanno fatto parte del glorioso Ordine di Santa Brigida, fondato nel 1366 dalla Santa e ricostituito nel 1859 dal Conte Vincenzo Abbate senior de Castello Orleans, autorizzato dal Re delle due Sicilie Francesco II di Borbone e con l’approvazione canonica di Papa Urbano V.
Il ricavato della vendita del calendario, che tra l’altro, rappresenta per gli amanti del raffinato accessorio da ufficio, un vero e proprio pezzo da collezione, è andato ovviamente devoluto in beneficenza per sostenere i fini benefici dell’ordine: aiutare gli infermi e i bisognosi, le ragazze madri, gli orfani, gli ammalati, i poveri.