Carissime amiche e carissimi amici, sono Michele del Gaudio. E’ giunta la lettera di Papa Francesco in risposta all’appello per don Peppino Diana martire. La riporto di seguito (non ho ancora potuto scannerizzarla)
Perdonate l’entusiasmo fanciullesco con cui vi do la notizia, ma sono un diversamente bambino, felice di armonizzare le virtù dell’infanzia e dell’adolescenza con l’esperienza e la maturità acquisite negli anni (sono 63, il prossimo primo ottobre).
Sprizzo gioia da tutti i pori, perché il Papa sembra esprimere apprezzamento per il riconoscimento del martirio di don Peppino, sia per il tono e il contenuto complessivi della missiva, non le formali due o tre righe, sia per la sua definizione, anche se virgolettata, di don Peppino come “il martire della Terra di Lavoro”.
Francesco poi benedice i promotori dell’appello, fra i quali tanti di voi, e giustamente li indirizza al Vescovo di Aversa, competente per l’iter ecclesiastico. Gli ho già chiesto di poter consegnare il documento di persona.
Allego l’appello per maggiore chiarezza. Un grazie sincero a quelli che vorranno diffondere la notizia e a tutti i firmatari, in particolare a Lorenzo Tommaselli, e al Vescovo Raffaele Nogaro che illumina il nostro percorso.
Caro don Peppino, con l’appoggio del Papa, presto avrai Giustizia!
Risposta di Papa Francesco
Vaticano, 2 luglio 2015 Segreteria di Stato – Prima Sezione – Affari Generali
Pregiatissimo Signore,
è recentemente pervenuta al Santo Padre Francesco la cortese lettera del 2 gennaio scorso, a cui Ella ha unito, in devoto omaggio, alcune pubblicazioni riguardanti il compianto sacerdote Giuseppe Diana “il martire della Terra di Lavoro”, rivolgendoGli, al tempo stesso, una specifica richiesta.
Sua Santità desidera manifestarLe cordiale gratitudine per i doni e per i sentimenti di filiale venerazione e di affetto che hanno suggerito il premuroso gesto e, mentre chiede di pregare per la Sua persona e per il Suo universale ministero di Successore dell’Apostolo Pietro, invoca l’effusione dei favori celesti di grazia, di serenità e di pace e volentieri invia a Lei ed a quanti Ella rappresenta la Sua Benedizione.
Circa l’istanza, Le suggerisco di rivolgersi all’Ordinario diocesano per una attenta valutazione della summenzionata richiesta.
Profitto della circostanza per porgere distinti saluti,
Mons. Peter B. Wells – Assessore
Pregiatissimo Signore Sig. Michele Del Gaudio – Corso Umberto, 233 – 80058 Torre Annnunziata
Ecco anche l’appello al Papa dei promotori: il magistrato Michele Del Gaudio, Lorenzo Tommaselli e di quanti hanno sottoscritto la supplica
Don Peppino Diana martire per la giustizia
Caro Francesco,
don Peppe è il parroco che si offre al “suo popolo” per liberarlo dalla asfissiante oppressione della camorra.
Nasce, cresce, diventa prete, viene assassinato, a Casal di Principe (4 luglio 1958 – 19 marzo 1994). Una vita terrena troppo breve per non protrarsi anche nella mente e nel cuore della gente, che lo venera ancora, nonostante gli anni si annodino anche a cortecce cruente, senza però erodere la speranza. I suoi ragazzi continuano a camminare con la sua “fede enorme” nelle gambe, a fare squadra con lui, a sentirsi pari a lui, pur riconoscendogli “un’autorità irresistibile”. Dichiarare il suo martirio significherebbe affermare con nettezza la posizione della Chiesa, “fino all’ultimo sangue”, contro le devastazioni fisiche e spirituali del crimine organizzato.
Dovrebbe essere santa la persona che vive Gesù nella sua umanità, nel dono di sé agli altri, nell’impegno per la loro dignità e libertà. È la descrizione di don Peppino, del discepolo con “la porta sempre aperta”, che corre incontro a tutti… verso le Beatitudini, i deboli, gli abbandonati, i promotori di giustizia… La sua è la santità della Ultimità, del Proletariato, dell’Amore del Prossimo, del Dono della Vita per la Giustizia.
Il suo testo “Per amore del mio popolo” sembra scritto dal Nazareno, incarna “l’essere per gli altri”. Peppino viene insultato con ogni sorta di maldicenze e calunnie, è perseguitato per la Giustizia per causa di Gesù. È un martire! “È il martire di Cristo di ‘Terra di Lavoro’!”.
Ecco perché
TI IMPLORIAMO
di proclamarlo MARTIRE!
Ma non per i miracoli che potrebbe propiziare, né per le grazie che potrebbe promuovere o le preghiere che potrebbe esaudire, ma solamente e semplicemente per quello che ha detto e fatto.
Ci rivolgiamo direttamente a te anche perché tu hai indossato la stola di don Peppino, appoggiata sulle tue spalle da don Luigi Ciotti il 21 marzo 2014.
Ti alleghiamo il volume “Peppino Diana”, scritto dal suo maestro, il vescovo emerito di Caserta padre Raffaele Nogaro, che esprime in maniera ben più esauriente e sapiente le motivazioni della nostra supplica.
Casal di Principe, 2 gennaio 2015
Adesioni
(al 14-3-2015)
* Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie: “Il nostro don Peppe Diana, che invitava la sua gente a salire sui tetti, nelle case, per annunciare parole di vita”;
* Augusto Di Meo, testimone oculare dell’omicidio di don Giuseppe Diana;
* Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano;
* Luigi Riello, procura generale della corte di cassazione;
* Franco Roberti, procuratore nazionale antimafia;
* Corrado Lembo, procuratore della Repubblica di Salerno;
* Livia Pomodoro, presidente del tribunale di Milano;
* Anna Maria Gregori, magistrato;
* Leoluca Orlando (sindaco di Palermo, deputato emerito): “Don Pino Puglisi e don Peppino Diana, martiri della fede, tessere preziose di una Chiesa popolo di Dio, libero da mafie e mafiosità”;
* Marcello Zinola (giornalista, Genova): “Non mi interessa la fede di una persona. Il suo colore. Non ho le certezze di chi come don Pino e don Peppino avevano una fede e una vita fondata, come altri, sul Vangelo. Mi interessano le “persone”. Loro lo erano. Per questo li hanno colpiti. Credo sia giusto per tutti, non solo per la Chiesa, che siano ricordati e “riconosciuti”;
* Nando dalla Chiesa, sottosegretario di Stato, senatore e deputato emerito, docente di sociologia, presidente onorario di Libera;
* Luciano Corradini, già sottosegretario di Stato, emerito di pedagogia generale nell’università di Roma Tre, già presidente nazionale dell’UCIIM;
* Francesco de Notaris, deputato emerito;
* i docenti universitari Serenella Iovino, Giuseppe Giampaglia, Domenico Giorgio;
* i preti Antonio Ascione, Franco Catrame, Carlo Cautillo, Ciro Cozzolino, Dino D’Aloia, Paolo Farinella, Benito Fusco, Gennaro Lamuro, Nicola Lombardi, Vincenzo Micillo, Gianni Novelli, Mario Annibale Piantelli, Giorgio Antonio Pisano; Sergio Sala, Fabrizio Valletti;
* le religiose: Rita Giaretta, Nazarena Migliorini, Maria Teresa Nano, Assunta Pavanello, Anna Tibaldo;
* i giornalisti: Sandra Amurri (Il Fatto Quotidiano), Luciano Scalettari (Famiglia Cristiana), Carmine Alboretti (La Voce Sociale), Giovanna Sorrentino (Il Mattino), Samuele Ciambriello (Link), Bruno De Stefano, Gianluca De Martino, Michele Giustiniano, Anna Laudati, Catello Germano (Lo Strillone), Antonio Volpe (Telestrittarcobalenotv); Mauro Castagnaro (Jesus);
* Libera Torre Annunziata “Raffaele Pastore e Luigi Staiano”; Piccoli Passi Grandi Sogni:
* Promotori: Michele Del Gaudio e Lorenzo Tommaselli;
Adele Paturzo – Adriana Orefice – Agnese DEL PRETE – Agnese Jessica NARDI – Agostino LA RANA
Aldo BIFULCO – Aldo SCHIATTARELLA – Alfonso Coppola – Alfonso Sorrentino – Alfredo Lorenzo Alfredo Maiolino – Alfredo Nascita – Andrea Palmieri – Angela del PRETE – Angela MARGARITA – Angelamaria Fiorillo – Angelantonio Falanga – Anna Mercurio – Antimo CEPARANO – Antonella CESARO
Antonella SALVATO – Antonella Testa – Antonio CASTIELLO – Antonio Cavallaro – Antonio Chini Antonio Cirillo – Antonio Manzo – Arianna ROMANO – Augusto CAVADI – Berto PACE – Bruna BALSAMO – Bruno ROSATI – Carlo Carotenuto – Carlo Alfaro – Carlo SILVANO – Carmela GIAMETTA
Carmela Sermino – Chiara TAITI – Chino PIRACCINI – Corrado MAFFIA – Daniela DE LISO – Daniela NEGRI – Domenico GENNARI – Donato Boccia – Elisa Ferro – Elvira FERRARO – Emanuela MIGLIACCIO – Emilia Ametrano – Ester MIGLIACCIO – Federico BOLLETTIN – Federico SCARANO Ferdinando TAVASSO – – Flavia SCOGNAMIGLIO – Francesco BRESCIA – Francesco MAIONE – Francesco PASCALE – Francesco ZOINO – Franco MAIELLO – Franco MENNITTO – Gabriella Di Carlo
Gaetano DE MICHELE – Gaspare Borrelli – Gaspare LOMBARDO – Gennaro GALANTE – Gennaro Langella Gennaro Sanges – Germana PENE’ – Gianni URSO – Giorgio TOMMASELLI – Giovanna FALCONE – Giovanna Sorrentino – Giovanni BUONGIOVANNI – Giovanni Cipollone – Giovanni DI SARNO – Giuliano Vollaro – Giulio SICA – Giuseppe ALCIDI – Giuseppe Borrelli – Giuseppe FINALDI
Giuseppe Franzese – Giuseppe SANNINO – Giuseppe VOZZA – Giusy Guastafierro – Giusy ROCCA
Guido MENDOGNI – Ida SORRENTINO – Imma MANCINI – Lauro SCOGNAMIGLIO – Lello Marano: “Tutti gli eroi valgono meno di un solo martire” (cit.) – Lina SCOTTO DI FASANO – Lucia DI NAPOLI
Lucia NOCERINO – Lucia SICA – Luciano Donadio: “Importantissimo… anche ai fini di manifestare una Chiesa diversa dall’apparenza” – Ludovica Del Gaudio – Luigi CECERE – Luigi COLALILLO – Luigi Monaco – Luigi SANTOPAOLO – Luisa Cozzolino – Luisa Marchini – Marco Fontana – Marco Melillo
Margherita CESCHI – Maria Antonietta ROZZERA – Maria Balzano – Maria CORVINO – Maria Franziska DUDLE – Maria Laura GUERRI – Maria Maresca – Maria Pia Coppola – Mariarosaria Marino – Mariarosaria Vitiello – Mariliana Pignataro – Mario Cirillo
Mario Del Gaudio- Mary Colusso – Massimo Napolitano- Matteo Potenzieri – Mauro Massimi – Michela PLACIDO – Michele Di Lorenzo – Michele Parlato – Michele Riggi – Mirella Azzurro – Nadir Giuseppe PERIN – Natale MELE – Nello-Anna Di Palma – Nicola MAGLIULO – Nora della Gatta – Olimpia Barba
Palmira CAGGIANO – Paola STRADI – Pasquale IANNAMORELLI – Pasqualino PICCA – Peppe Forcella: “Don Peppino Diana, un esempio anche per noi laici” – Pietro PANZARINO – Pio RUSSO KRAUS
Raffaele CIRILLO – Raffaele GRANATA – Raffaele MOSCA – Ramona BALSAMO – Ranieri Vitagliano
Renato PAPA – Riccardo RICCARDI – Roberta de BURY – Roberta SCHIATTARELLA – Roberto Azzurro È la chiesa dei don diana quella che cristo ha immaginato per gli uomini – Roberto D’ANGELO – Roberto di Fede
Rosa D’ANGELO – Rosa MOSCATO – Rosa RAIMONDI – Rosanna Carannante De Vita – Rosaria ASSANTE – Rosetta SPERANZA – Salvatore Aulicino – Salvatore Cardone – Salvatore CASO – Salvatore De Rogatis – Salvatore DE ROSA – Salvatore DI LEVA – Salvatore NOCERA – Salvatore PALERMO
Sandra Ciliberti – Silvana Arrichiello – Silvana RISI – Stanislao Lari – Stanislao Loria – Stefano Milano
Tina CISCOGNETTI – Tiziana Tregi – Tusio De Luliis – Vincenzina Ascanio – Vincenzo CASTAGNOLA
Vincenzo Iaccarino – Vincenzo Marasco d’alagno – Vincenzo Pisapia – Vincenzo SCOGNAMIGLIO Vittorio ANGELINO – Vittorio MAZZONE
Salvatore Cuozzo