Colore e Concretezza, 10 fotografi in fase di formazione, 6 colori per 60 opere fotografiche, 10 artisti. Un’unica mostra, un viaggio fotografico attraverso la materia, fondamento inerte e concreto di tutte le cose Dal 28 maggio al 6 giugno. Vernissage 28 maggio ore 10.00
Materia: solida, liquida, gassosa, le sue forme con le quali interagiamo senza pensarci. Lo sguardo dell’artista, però, l’indaga ogni giorno, la ricerca, c’interagisce con le tecniche che predilige. Sono Monica Iengo, Annarita Di Costanzo, Carmine Esposito, Kija Giandomenico, Angelo Mozzetta, Antonia Manna, Tecla Bianco, Ocar Cetrangolo, Maria Saggese, Pierpaolo Maracas i 10 giovani fotografi in fase di formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli che hanno raccolto la sfida lanciata dai curatori della mostra Marta di Meglio ed Aniello Barone e sono stati selezionati per esporre nella sala foyer del PAN, Palazzo delle Arti di Napoli dal 28 maggio al 6 giugno.
Due le particolarità che contraddistinguono l’indagine sulla materia di questi giovani artisti: la prima è relativa al colore, le immagini in mostra, infatti, mettono in risalto 6 specifici colori: giallo, blu, rosso, verde, viola, arancione; la seconda è che in fase di presentazione ad ogni artista è stato chiesto di descrivere l’essenza di ogni scatto con un breve testo, volto a spiegare il perché del soggetto scelto e del colore che si è deciso di utilizzare. Un vero lavoro di ricerca, dunque, una scelta volta a creare delle vere e proprie riflessioni materiche.
Acqua, paesaggi urbani, corpo, perfino l’insalata, diventano protagonisti di un’indagine fotografica collettiva coinvolgete e innovativa che inaugura alle ore 10.00 del 28 maggio con la spiegazione critica dei curatori e la distribuzione dei gadget personalizzati per le scuole medie e superiori del territorio coinvolte.
Tra le finalità della mostra, organizzata dall’associazione Fluo Events, grazie al patrocinio morale dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, creare un nuovo canale di diffusione e condivisione di idee tramite le visite guidate volte a diffondere ed attualizzare i principi etici e morali che da sempre animano il mondo dell’arte.
Nei giorni 28, 29 e 30 maggio al linguaggio dell’arte quello dell’impegno per la legalità con la presenza in mostra dell’Associazione Antimafia Libera.