Nella foto, da sinistra: Gianluca Bisol, Riccardo Cioni, Vincenzo Borrelli, Massimiliano Calafiore. Dietro da sinistra: gli chef Carlo Riccio, Fabio Ometo presidemte Associazione Professionale Cuochi Italiani provincia di Napoli, Giuseppe Piscopo e Vincenzo De Rosa.
L’undicesima edizione di “Identità Golose”, con una tre giorni ospitata da MiCo di via Gattamelata, a Milano, ha chiuso i battenti dimostrando con il suo gran numero di visitatori che l’enogastronomia è l’elemento portante per la riscossa del mercato.
Numerosi i convegni, come quello tenuto per evidenziare il connubio tra gola e benessere, con la partecipazione di Alain Ducasse e lezioni di cucina dirette da maestri come Massimo Bottura, Carlo Cracco, Heinz Beck, Sean Brock e Virgilio Martinez, che hanno visto affollare di pubblico interessato, le gradi sale Auditorium ed altre.
La manifestazione, anticipata dai tre giorni di apertura della quarta edizione di Molano Food&Wine Festival terminata in coincidenza dell’inizio di Identità Golose, ha messo in bella vista le eccellenze del panorama di vini e gastronomia che l’Italia possiede. Continue degustazioni di formaggi, salumi, piatti eccellenti in bellezza, ma principalmente nel gusto, accompagnato il tutto da bollicine o vini fermi o da birre per le quali Moretti ha presentato le sue nuove chicche con ininterrotte degustazioni e per chi è astemio certamente non è mancata l’acqua minerale offerta da San Pellegrino a volontà, ed un bel caffè offerto da Lavazza sono stati gli elementi che hanno attirato un così grande numero di visitatori.
Tutti i vincitori con al centro Gianluca Bisol e Riccardo Cioni
Particolare attenzione ha destato l’affluenza allo stand de “La Dop fa scuola” con la Food Blogger Sonia Peronaci che ha dato lezioni sui grandi formaggi Dop: Consorzio Asiago, Gorgonzola, Pecorino Sardo Dop e Mozzarella di Bufala Campana DOP, dove le degustazioni offerte in tutti i momenti delle giornate della kermesse, sono state il simbolo del successo per la Campania, una regione ricca di tante bontà enogastronomiche, ed in particolare con questo prodotto che si piazza ad uno ai primi posti. Tanti anche i prodotti di spezie che si sono potuti apprezzare in questo Identità Golose come anche il particolare Aglio Bianco Polesano Dop, dalla grande dolcezza accompagnato da una lunga persistenza del gusto, prodotto da Soc. Cop. Agricola Il Polesine di Rovigo, o anche la stupenda pasta di Gragnano del “Pastificio dei Campi”, dalla patria dei “maccarun”, che è anche la pasta ufficiale delle scuole del Gambero Rosso.
Al centro foto Gianluca Bisol, alla sua destra il 1° classificato (King of Catering Platium “Valentino Catering” Siracusa). A sinistra di Bisol il 2° classificato (King of Catering Gold “Sire banqueting – Ricevimenti d’autore di Napoli
Successo ha ottenuto anche lo stand “Grana Padano Dop”, con quattro Cooking Show, momenti di degustazioni che in due giornate hanno visto tra i protagonisti la stella Michelin Rosanna Marziale, Patron Chef del Ristorante “Le Colonne” a Caserta. La Marziale ha ottenuto gli applausi di un gran pubblico, che ha avuto il piacere di gustare il piatto elaborato dal vivo, unente il formaggio italiano per eccellenza ai grandi sapori campani con una grande tipicità napoletana di questo periodo dell’anno che è la Zuppa di soffritto, elaborata dalla bella, dinamica e bravissima chef che, ai classici particolari pezzi di carne cotti nel concentrato di pomodoro diluita, rosmarino, alloro, peperoncino e strutto, ha aggiunto una crema di grana padano dop, con crema di friarielli in contrasto e polvere di olive caiazzane. La quinta edizione di King of Catering, il premio ideato da Riccardo Cioni e che ha come artefice della realizzazione e main sponsor “Bisol” la casa vitivinicola di S.Stefano di Valdobbiadene, che nata nel 1542 è ormai nota nel mondo, è poi stato un degli elementi chiave del successo di Identità Golose 2015. Il concorso che incorona le migliori aziende di catering e di banqueting ha scelto, per raccontare le eccellenze del settore in un momento di grande visibilità internazionale le 4 aziende dello Stivale: Summertrade di Rimini, Caffe Scala di Milano, Sire Ricevimenti d’autore di Napoli e Valentino Catering di Siracusa, giunte in finale e giudicate da una qualificata giuria che ha decretato i vincitori. I 4 finalisti hanno presentato un gustoso e leggero lunch di lavoro; un menu bilanciato che favorisca la concentrazione sul lavoro nel dopopranzo: creativo negli abbinamenti per stimolare la mente oltre al palato; semplice nella struttura per rispettare a fondo la qualità delle materie prime.
Nella foto lo Chef stella Michelin Rosanna Marziale
I vincitori dopo la presentazione di un ricco e favoloso menù elaborato con 4 portate di antipasti, 4 di primi e 4 di dessert e servito ai 4 tavoli da 10 persone ciascuno che componevano la giuria finale, della quale hanno fatto parte anche Gianluca Bisol e Elisa Dilavanzo, dinamica e brillante proprietaria dell’azienda Maeli, sui Colli Euganei, nonchè critici enogastronomici, noti chef, giornalisti, opinion leader di settore, sono passati nella super affollata sala dell’Auditorim. Nella grande sala, i protagonisti 2015 di King of Catering, sono stati presentati e chiamati sul palco da Nicola Prudente in arte Tinto e Federico Quaranta in arte Fede, noti speacker di Decanter di RadioDue e conduttori di Magica Italia, Turismo e Turisti, programma in onda su Rai 1 la domenica mattina, per essere premiati direttamente da Cioni e Gianluca Bisol. Un vero momento di suspense è stato vissuto dai classificatisi nelle prime due posizioni perchè dopo la premiazione del quarto classificato medaglia di Bronzo “Caffe Scala” di Milano e del terzo posto “Silver” raggiunto da Summertrade di Rimini, un errore di lettura ha portato in estasi il secondo classificato “Sire Ricevimenti d’autore” di Napoli, definendolo vincitore, subito però corretto con il dichiarato vincitore “Valentino Catering” di Siracusa. La Campania ha riscosso quindi un successo strepitoso con “Sire banqueting – Ricevimenti d’autore” giunto secondo, ad un passo dal massimo trofeo, ma con i grandi applausi del gran numero di persone che affollavano la sala ed anche con qualche disappunto degli stessi giurati che vedevano vincitori la grande squadra campana diretta da Vincenzo Borrelli e Massimiliano Calafiore per Sire con gli chef Fabio Ometo presidente dellAssociazione Professionale Cuochi Italiani provincia di Napoli che capitanava Vincenzo De Rosa, Carlo Riccio e Giuseppe Piscopo.
La classifica finale vede dunque King of Catering Platinum “Valentino Catering” di Siracusa e King of Catering Gold “Sire banqueting – Ricevimenti d’autore” di Napoli che sarà protagonista anche del servizio che si è assicurato al padiglione Italia dell’Expo.
La pasta di Gragnano del “Pastificio dei Campi” Tutte le spezie del mondo