19’ azzurri in piena azione offensiva frenano: solito, sciagurato passaggio indietro e regalano alla modesta compagine toscana non solo la rete dell’insperato vantaggio, ma anche il coraggio e la foga per osare fino al 24’ quando su altro svarione difensivo arriva lo 0-2. Gli ospiti ringraziano. Stadio incredulo. Primo tempo da cestinare. Solo due “miracoli” di Zapata prima e De Guzman dopo portano in parità la gara evitando sconfitta piena. Sul finire, gran parata di Sepe nega a De Guzman doppietta e rete del tre a due. Cambi felici di Benitez incolpevole su errori di singoli. De Laurentiis amareggiato in tribuna, incollerito poi. Sfumata terza posizione in classifica, ma il campionato è ancora lungo…
Il Napoli si presenta al San Paolo con il discusso turn over, al cospetto di un Empoli sceso in campo determinato fin dal primo fischio d’inizio. Mister Benitez preferisce Zapata a Higuain e Hernique al posto dello squalificato Koulibaly. Nei primi quindici minuti di gara si vede un Napoli raggiante ma poco concludente, che porta al diciottesimo, la sua prima e vera occasione Callejon crossa in area, Ghoulam ci arriva, ma il suo diagonale è respinto da Sepe. Sul capovolgimento di fronte l’Empoli trova l’inaspettato vantaggio con un assist di Maccarone verso lo smarcato Verdi in quale non ci pensa su due volte e con un diagonale basso trafigge Rafael ed Empoli in vantaggio. Un Napoli incapace di reagire rischia il goal del ko per un errore difensivo, Maccarone ne approfitta e piazza un rasoterra: palla fuori di pochissimo.Un Empoli molto compatto, veloce nelle ripartenze è ormai padrone in campo mettendo in difficoltà un Napoli incapace di imporre il proprio ritmo. 45′ Fischia Cervellera. Squadre negli spogliatoi.
De Laurentiis amareggiato: “Un errore e loro segnano”
La gara riprende senza cambi per entrambe le squadre le quali scendono in campo dimostrandosi più combattive. Intanto Benitez fa riscaldare Higuain e De Guzman a bordo campo. Al terzo minuto opportunità goal per gli azzurri su corner: nulla di fatto. Svariate occasioni di Mertens, creano qualche affanno alla difesa dell’Empoli, che riesce in qualche modo ad allontanare la sfera dall’area di rigore. Azione goal dell’Empoli al 7° minito su calcio d’angolo Maccarone colpisce di testa sul primo palo qui arriva Rugani che controllando la palla riesce a battere Rafael. Raddoppio dell’Empoli.
Azione insistita del Napoli con Mertens ma nessun problema per Sepe. Benitez decide il primo cambio esce Hamsik ed entra Higuain. Tornano i fischi che si abbattono sul Napoli ma soprattutto sul capitano la cui prestazione non è stata per niente sufficiente per i tifosi azzurri.
Al 21esimo Corner per il Napoli, Callejon su Zapata che mette dentro il pallone dell’ 1 a 2 e riaccende l’entusiasmo dei 30mila del San Paolo. Secondo cambio per il Napoli esce Mertens ed entra De Guzman. I tifosi partenopei incitano la squadra, Il Napoli non si arrende e torna in partita cercando il raddoppio che arriva subito dopo 5miuti con un contropiede degli azzurri, Callejon, che scarica sulla destra per Maggio che crossa a centro area, rinvio corto di un difensore e palla nei pressi del dischetto dove arriva De Guzman e insacca il goal del 2 a 2 rimettendo in equilibrio una partita che sembrava persa dall’inizio.
Il Napoli non molla cerca a tutti costi di poter ottenere questi tre punti che gli permetteranno poi di stare al terzo posto in classifica. Ultimi assalti del Napoli, De Guzman s’inserisce benissimo nei pressi dell’area piccola e piazza un tiro al volo ma Sepe si oppone con classe. Tra Napoli ed Empoli finisce 2-2 gli azzurri salgono a quota 24 punti fallendo cosi l’opportunità di portarsi a -6 dalla Roma. Nonostante la squadra partenopea sia stata in difficoltà, son venuti fuori elementi come carattere e qualità tecniche, che hanno permesso ai padroni di casa non solo di rimontare, ma anche di sfiorare la vittoria.
Claudia Cannata
FORMAZIONI
NAPOLI 4-2-3-1 – Rafael, Maggio, Albiol, Henrique, Ghoulam, Jorginho, David Lòpez, Mertens (dal minuto 70 De Guzman), Hamsik (dal minuto 61 Higuain), Callejòn, Duvàn (dal minuto 83 Gargano).
A disp: Colombo, Andujar, Britos, Radosevic, Luperto, Inler. All. Benitez.
EMPOLI 4-4-2 – Sepe, Hysaj, Tonelli, Mario Rui (dal minuto 73 Barba), Rugani, Vecino, Valdifiori, Croce (dal minuto 61 Laxalt), Verdi (dal minuto 78 Zielinski), Maccarone, Tavano.
A disp: Pugliesi, Bassi, Moro, Signorelli, Mchelidze, Pucciarelli, Bianchetti, Aguirre. All. Sarri.
Arbitro: Cervellera di Taranto
Marcatori: 20’ Verdi, 53 Rugani, 67 Duvàn, 72 De Guzman
Ammoniti: Maggio, Laxalt, Albiol, Mario Rui
Spettatori 30mila circa