di Vitale Di Gennaro
Gli azzurri contengono gli assalti dei cechi imbattuti in casa e passano ai sedicesimi. Due parate eccellenti di Rafael salvano il pari
Il Napoli rientra da Praga consapevole di non aver disputato una buona partita ma avendo acquisito in anticipo la qualificazione al turno successivo di Europa League. Nel gelo di Praga Benitez schiera Hamsik a sinistra e Jorginho dietro Higuain concedendo un turno di riposo a Maggio e Ghoulam, sostituiti rispettivamente da Mesto e Britos.
Nel corso del primo tempo il Napoli non è mai incisivo e cerca di arginare lo Sparta che, almeno in due occasioni si rende pericolosissimo. Solo grazie al tanto bistrattato Rafael gli azzurri riescono a mantenere il risultato fermo sullo 0 a 0. Il portiere del Napoli compie un vero miracolo quando si oppone con maestria alla ribattuta a colpo sicuro di Lafata, dopo la traversa colpita da Husbauer.
Parate super di Rafael.
Il secondo tempo continua sulla falsariga del primo con il Napoli che non tira mai in porta ma che si difende ordinatamente dagli assalti dello Sparta mostrando quell’intensità difensiva che avrebbe fatto tanto comodo agli azzurri in alcune partite di campionato. Rafael salva nuovamente il risultato deviando sulla traversa un tiro di Matejovsky e Benitez sostituisce Jorginho con Ghoulam riportando Hamsik nella sua posizione naturale.Il Napoli ne trae immediatamente beneficio rendendosi finalmente molto pericoloso in almeno due occasioni.
La partita finisce a reti inviolate con il Napoli che raggiunge il primo obiettivo di stagione anche se per arrivare primi nel girone occorrerà probabilmente battere al San Paolo lo Slovan Bratislava, ultima con zero punti in classifica.
Certo gli avversari di oggi erano una squadra modesta ma l’esperienza insegna che in Europa le squadre modeste, soprattutto sul loro campo, sono quelle che spesso hanno messo in grandi difficoltà le italiane.
Allora teniamoci stretto questo passaggio di turno che ci permette di concentrarci sul campionato dove con la stessa intensità difensiva mostrata con lo Sparta e con lo strapotere dell’attacco, ieri “a riposo”, il Napoli si potrà togliere parecchie soddisfazioni e continuare perlomeno ad insediare le squadre che ci precedono solo grazie ad una maggiore continuità di risultati.