28’ del primo tempo: Koulibaly prende palla al centrocmpo, la invia a Higuain (spina nel fianco degli avversari) la serve in area a Callejon che appoggia alle spalle del portiere emiliano Consigli e il Napoli ritrova serenità e soprattutto i tre punti conquistati in trasferta cosa mai facile da fare.
Oltre al risultato positivo i ragazzi di Benitez aggressivi, concentrati e determinati consacrati maggiormente all’attacco e finalmente con meno ripetuti, lenti ghirigori fra centrocampo e difesa finiti spesso in gol subiti hanno mostrando così segnali di crescita a cominciare dalla difesa inviolata per la prima volta in stagione, anche se grazie a un aiutino della Dea Bendata con tiro in rete di se Peluso allo scadere del match e pallone stampatosi sulla traversa.
Benitez schiera David Lopez e Insigne al posto dei malconci Inler e Mertens. La strategia del tecnico nero-verde Di Francesco mira a far sfogare la rabbia degli azzurri per poi colpirli in contropiede confidando nelle lacune in difesa che per fortuna non ci sono stare tranne un’occasione con Albiol con cui si chiude il primo tempo.
Nel secondo tempo i nero-verdi alzano il baricentro, ma senza esiti positivi e Zaza nervoso si fa ammonire per proteste. Poi Iguana, invita Caledoni che non centra la porta. Per gli emiliani Missiroli, in campo per Brighi tira alto e Sansone indirizza verso Rafael che para. Benitez toglie Hamsik e Higuain e inserisce Zapata e De Guzman. L’incontro termina con la traversa di Peluso che poteva costare un’altra beffa per gli azzurri.
Higuain carica i compagni e… …tutti per uno-Uno per tutti!